Storie
Come fotografo naturalista l’idea di creare storie e racconti di natura nasce dal voler trasmettere emozioni a livello universale, per rivolgermi ad un pubblico più vasto e non necessariamente esperto in materia.
Laddove un tempo bastavano le sole fotografie a descrivere il soggetto ed in conseguenza trasmettere il messaggio, forse oggi integrare il proprio lavoro attraverso la descrizione puntuale dello scatto, delle abitudini del soggetto ritratto piuttosto che le emozioni scaturite da quell’incontro, riesce a creare un legame più forte e duraturo tra l’artista ed il suo pubblico.
È quindi il linguaggio della poesia, attraverso una fusione consapevole tra fotografia e parole, che permette una comunicazione assai più potente ma leggera al tempo stesso, rimanendo pur sempre rigorosa, attirando l’attenzione a carattere generale e rimanendo impressa nella mente di chi osserva.
Solo allora lo sforzo costante di prolungare nel tempo quei precisi istanti, quelle pure emozioni provate in natura, avrà un senso.

Il principe dei torrenti
Alla ricerca di una delle creature più curiose e sfuggenti che abita le nostre acque: il Merlo acquaiolo